Tutto, in tutte le direzioni

Leggi su Biró erto che me lo ricordo non lo dico mica per dire, quando potresti dimenticartene io me lo ricordo, è sempre e sempre con me con un accenno di nostalgia che tu puoi anche dire distorce, che mi fa ricordare quello che non era o comunque non come era, meglio di come era, se per aprire uno spazio come sto facendo adesso bisogna sempre passare col col col filtro ma normalmente non  se il punto è che ci sono momenti come questo in cui i momenti appunto ritornano — se il punto è che nel momento che ritornano sono con te fino alla fine — se il punto è che io seduto qua li sto facendo ritornare in un ordine che sembra a caso ma a caso non è — se il punto è che sono momenti che a dirli a parole sono già insufficienti perché a te cioè e me si vedono in un istante e non ce la faccio a stare dietro alle immagini con le parole — se allora è vero che si passano i momenti come lo stiamo passando adesso e adesso e quello che è appena passato — allora c’è proprio lì forse il segreto, forse il lo sto dicendo proprio per questo e il fatto che lo sto dicendo ha non una funzione ma un peso diciamo — il fatto che tu non stai parlando e io sì — qualcuno di noi due ha deciso che è meglio così e in — qualcuno che non siamo noi ha deciso che la cosa grossa che dovevamo fare domani o dopodomani non arriva, arrivano solo le cose di ieri e l’altroieri ma non le cose grosse, arrivano le cose piccole che perdono che perdono tempo, che noi, che io perdevo tempo in minuti e ore che mi dicevo allora non ritorn […]

Racconti correlati