“Quando non potrò più lodare il sole mi caverò gli occhi”. Paolo Jašvili, il poeta suicidato dallo stalinismo

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A Nina Tabidze, la moglie di Tician, l’estroso poeta arrestato dai molossi di Stalin, Boris Pasternak annunciò il lieto evento, “Proprio alla vigilia del nuovo anno 1938 mi è nato un bambino. Zina l’ha dato alla luce a mezzanotte in punto, fra il tintinnio dei bicchieri”. Il primo figlio, Evgenij, era nato nel 1923, dall’unione […]

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