Sylvia Plath e il mito estetico della poetessa suicida

Leggi su Limina

Poche autrici hanno conosciuto una sorte tanto paradossale quanto la scrittrice americana Sylvia Plath: celebrata come una delle voci più potenti del Novecento, è stata al tempo stesso ridotta a un’estetica del dolore, un’icona pop romanticamente fragile e depressa. Da oltre sessant’anni, la sua figura continua a risuonare nell’immaginario collettivo come quella di una poetessa […]

The post Sylvia Plath e il mito estetico della poetessa suicida appeared first on Limina.

[…]

Racconti correlati