Sei mesi | Racconto indigeribile

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© Un racconto di Renato Sferruzza - Illustrato da Giuliana Marigliano


Sei mesi

Rispetto al viaggio di andata di quella stessa mattina, guidava rilassato e a tratti, distogliendo appena lo sguardo dalla strada, poteva godersi lo spettacolo del paesaggio. Il blu intenso del mare, ora alla sua sinistra, sfumava all’orizzonte nell’azzurro di un cielo senza nuvole che gli faceva sentire dentro come un’attesa di serenità, una promessa di pace.
Al mattino, il suo stato d’animo non era così sereno. Era partito presto per essere sicuro di arrivare in tempo alla cerimonia, fissata per le nove del mattino in quel cimitero alle falde del Monte Pellegrino che aveva sentito nominare tante volte, ma nel quale non era mai stato. La preoccupazione principale era stata quindi di fare in fretta per avere il tempo di indovinare la strada che lui, totalmente refrattario all’uso del navigatore, avrebbe sbagliato chissà quante volte, costringendosi a continue fermate per chiedere ai passanti indicazioni o conferme.
Non aveva avuto tempo, quindi, per apprezzare il paesaggio e i suoi colori, che pure dovevano merit [...]

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