Jonathan Bazzi e la povertà del lavoro culturale

Leggi su Ultima pagina Lo sfogo di Jonathan Bazzi riaccende il dibattito sulla precarietà culturale: compensi bassi, ritardi nei pagamenti, volontariato sistemico e un settore che brucia energie senza garantire stabilità. Più che puntare il dito, serve una coscienza collettiva: contratti, tutele, rispetto per ogni professione culturale e un cambio di paradigma che coinvolga tuttə. […]

Racconti correlati