Come cera

Leggi su Pastrengo

come cera Un racconto di Lorenzo Cancelli Numero di battute: 2438 La chiamavamo Suor Faina e io la odiavo. Il soprannome se lo erano guadagnato il viso smunto e gli occhietti instancabili che tenevano tutto sotto controllo. A Carmine piaceva, secondo lui metteva di nascosto un certo profumo alla cannella che lo faceva impazzire, ma […]

L'articolo Come cera proviene da Pastrengo Agenzia Letteraria.

[…]

Racconti correlati