I colori della rivolta | Vetrina
Leggi su L’Eco del Nulla “Brigata mona”. Così gli uomini vicini a Umberto Bossi, l’allora segretario della Lega Nord, qualificarono il commando di indipendentisti veneti che nella notte del 9 maggio 1997 invasero piazza San Marco, a Venezia, con un “Tanko” – un carrarmato artigianale ricavato da un trattore – e salirono sul campanile per issare la bandiera marciana, con il leone alato simbolo della Repubblica di Venezia. Il loro piano era occupare il campanile fino al 12 maggio, giorno in cui sarebbe ricorso il bicentenario della caduta della Repubblica veneta. Ribattezzati dalla stampa “i Serenissimi”, il loro gesto era da considerarsi come l’effetto di una grave delusione politica, che non riguardava tanto lo Stato italiano, «marcio oltre o […]