Per un pugno di dollari | Esperienze uniche da non perdere
Leggi su In fuga dalla bocciofila La luce di maggio ha sciacquato via l’inverno dalle cabine; il mare è una tavola piatta. I gabbiani non abitano più la spiaggia, si alzano descrivendo semicerchi in volo con stridii aspri e prolungati. Il loro grido è una protesta contro i gruppi di baby dance, i pali alti del Publiphono che a intervalli regolari pubblicizza lungo tutta la spiaggia ristoranti, discoteche e altre esperienze uniche da non perdere. Per diciotto anni non hai avuto la minima idea di chi fosse Sergio Leone, ma ti bastavano le prime note di “Per un pugno di dollari” per riconoscere chiaramente il menù di pesce fresco con antipasto, primo, secondo, dolce tutto compreso del Ristorante Jolly, vista sul mare! Se chiami ora il 20% sul prezzo completo. Non te la scegli la memoria. Stai camminando, rallenti per guardare i ragazzi seminudi che giocano a basket. Le Air Jordan stridono sul cemento arso, dalle fronti corrugate crollano piccole gocce di sudore. Hanno corpi agili, lunghi e tesi. I muscoli flessuosi sotto la carne umida sono il reticolato che intreccia le grandi città; la forza dei luoghi dove tutto può accadere. Acceleri come se aumentare il passo significhi perdere anche la traiettoria di quei pensieri. Sei in ritardo per il pranzo a casa di Sara, la tua fidanzata. Ti è mai capitato? Vergognarti di non poter sostare, riconoscere che il percorso di ogni sguardo ha prospettive già configurate. Dal Publiphono dicono che è stata smarrita una bambina, si chiama Elisa e indossa u […]