Il tempo si consuma, lo spazio si rinnova: Michele Ruol, Inventario di quel che resta dopo che la foresta brucia (di Maria Teresa Rovitto)

Leggi su Poetarum Silva «Dato un oggetto qualsiasi esso sarà comunque il punto di partenza e di arrivo di un numero infinito di discorsi»  Vincenzo Agnetti     Il tempo si consuma, lo spazio si rinnova, e in questo rinnovarsi c’è qualcosa che viene restituito, non solo del passato ma anche del presente.  In questo romanzo la vita, dopo […] […]

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