Avanguardia Vintage: l’intervista

Leggi su Nazione Indiana a cura di di Nadia Cavalera
“C’è un brano di Kafka che dice che la scrittura deve essere come un’ascia, che rompe uno strato di ghiaccio. Per cui, sostanzialmente, al povero lettore gli diamo, come dire, delle botte sulla testa.” […]

Racconti correlati