Tabu | Fine della storia d’amore di Anna e Michael D.

Leggi su In fuga dalla bocciofila     di Francesca Cassanelli (essi vivono)   Le donne si preparano a ritirare gli ultimi tavoli. Solamente quattro o cinque sedie vengono lasciate all’aperto, poiché anche in inverno è bello starsene seduti lì, a godere delle onde e del profumo del mare. Le ghirlande che per mesi avevano ornato la veranda appaiono sbiadite, rovinate dalla salsedine e dal sole. Della fila di lampadine appese al parapetto, solo tre funzionano ancora. Le assi di legno del pavimento, ormai lasciate al loro destino, cominciano a riempirsi di foglie portate dal vento o dalle suole delle scarpe. Anna è seduta sull’unico gradino che separa il portico dalla spiaggia. Si è tolta gli scarponcini e le calze e ha immerso i piedi nella sabbia fredda. Abbottona la cerata fino al mento, poi appoggia il laptop sulle ginocchia e comincia a sistemare l’ultima bozza. Il testo si intitola “Diventare una sedia come Anne Sexton”. Rebecca, pur vivendo sotto il suo stesso tetto, le ha inviato appunti e correzioni via e-mail. In una nota finale ha scritto: Quando TU diventi una sedia, io me ne accorgo SEMPRE : ) R.   Da quando Rebecca ha assunto il ruolo di caporedattrice, la loro rivista è diventata di gran lunga più professionale. «Non siamo una comune di sbandate» aveva detto il giorno del suo insediamento. Sullo schermo, in basso a destra, compare l’icona che segnala l’arrivo di un nuovo messaggio. Anna torna a controllare la posta in entrata. Chiude gli occhi e inspira profondamente. Quando li […]

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