Tra montagna e filosofia. Un’escursione sulle Terre Alte con Paolo Costa

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«Siamo, anche se non lo vogliamo, schiavi del momento, dei suoi colori e delle sue forme, sudditi del cielo e della terra. Perfino colui che più si rintana in sé stesso, disdegnando ciò che lo circonda, costui non si rintana nello stesso modo quando piove o quando il cielo è sereno» F. Pessoa, Il libro dell’inquietudine «Though we rush ahead to save our time We are only what we feel»Neil Young, On the way home Un passo dopo l’altro, l’aria frizzante che penetra le narici e scende fino ai polmoni. Il cuore che accelera; intorno, profumo di terra, di umidità, di bosco e i pensieri che a poco a poco svaniscono. All’inizio, l’inessenziale resiste. La fatica comincia a scomparire ‒ o meglio ‒ smette di essere solo fatica e diventa un nuovo punto di equilibrio tra sé e il mondo. «Il libro nasce come la libertà di una camminata in montagna. È un parallelismo tra il modo in cui procede il pensiero e una camminata, da qui infatti il sottotitolo di ‘Escursione filosofica’. Ho cercato di tradurre attraverso la ragione quello che si prova e sperimenta durante una passeggiata nelle “Terre Alte”».   L’arte dell’essenziale (Paolo Costa, BEE Edizioni, 2023) è una scarpinata filosofica su e giù dalle vette materiali e immateriali che punteggiano l’esistenza: toccare con mano il piacere di aggirarsi in un bosco, sedersi in un prato o davanti a uno stagno, affrontare un terreno ripido e sassoso, ma anche sperimentare l’immersione in quel flusso di pensiero che nasce e si sviluppa durant [...]

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