Andrea Ferraiuolo – Capricci

Leggi su L’Appeso Fu nel mattino ancora macchiato dastelle; eri, tu, trasparente. S’involavaperciò fra le colline il freddo;si vedevano come attraverso vetri, oltrecumuli di morti, i nostri esili agganci:sotto all’erba si muoveva sfacciato un amore. ** E la vita è strana e bellache così facilmentein un mattinosi vuol crepare in un momento. ** Non c’è a Roma un… Continue Reading → […]

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