Talk to me | Il nero di quegli occhi

Leggi su In fuga dalla bocciofila     di Moïse Leon Rutz (essi vivono)     Io gliel’avevo detto porcamadonna, gliel’avevo detto al Fra che non si gioca con ‘ste cose, cazzo ti ricordi la Giulia con la ouija, cazzo non si è più ripresa porcodio, è ancora in psichiatria quella crista, ma lui niente, ma va’ zio è una figata, non hai idea, devi provare, ma COL CAZZO Fra, col cazzo, io gliel’ho detto subito, non si scherza con ‘ste cose, cazzo si sa, non puoi sapere il cazzo che richiami, ma diocane non possiamo drogarci come al solito? Che poi dove cazzo l’ha trovata, li ho visti i video di quella merda ma era tipo in Spagna, non pensavo che ce n’erano di più, lui dice che gliel’ha data il Dennis al bosco, sì il Dennis, quel rimasto di merda, ma cristo ti fideresti mai a prendergli qualcosa da lui, ma io manco le rocce le divido con quelli così, no invece lui c’è stato lì a parlare, si è fatto spiegare tutto come funziona, e il Dennis gliel’ha regalata che dice che lui ormai li vede anche senza, che è come se è sempre fatto e quindi manco si buca più, infatti gliel’ha spacciata tipo cura, dai Fra così ti disintossichi anche tu, sì me lo immagino che glielo dice sputando, senza più un dente figa, e il Fra è sparato fuori, mi fa Michi fidati è meglio della roba, altro che il suboxone, è meglio della roba, ma Fra ti ripeto COL CAZZO, ma io mi tengo la roba mille anni, porcodio preferisco crepare domani nei cessi del treno che beccarmi una maledizione e venire torturato all’inferno per l’eternità, […]

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