Grazia Cherchi, le fatiche perdute della prima editor freelance dell’editoria (di Giulia Bocchio)

Leggi su Poetarum Silva Non c’è ideale che non possa essere tradito e non c’è rivoluzione che non porti con sé anche grandi, laceranti, polarizzanti, contraddizioni. Perché siamo essere complessi, perché la giovinezza libera dalle stringenti sovrastrutture mentali, prima o poi, viene schiacciata dai meccanismi della società e del potere e può succedere di smarrirsi, di accontentarsi, di accomodarsi, […] […]

Racconti correlati