La caduta del capo | Racconti Indigeribili

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Scritto da Ermanna Serpe
Illustrato da Orsola Damiani


La caduta del capo

Se fossi stato capace di accorgerti del mondo, se ci avessi voluto bene, ci avresti chiesto almeno una volta come stavamo. Ma tu, cazzo, non eri neanche capace di parlare. Non sai quante volte avrei voluto prenderti a calci. Io sapevo fare tutto. Chiunque mi lodava, tranne loro. Non pensare che non lo sapessi: io ricordo tutto. Attiravi l’attenzione sul più bello: quando facevo la ruota, mamma era distratta ad asciugarti la bocca. Bavoso di merda. Dopo una recita, ansiosa sfidavo le luci per vedere mamma e papà: litigavano, tu, in mezzo, ti agitavi. Era colpa tua, avevi disturbato gli altri e nessuno dei due era riuscito a calmarti. Animale. Ogni volta che non volevi mangiare, io mangiavo di più. Tu sputavi, io vomitavo di nascosto: legavo i capelli, mi tenevo la fronte come una volta ha fatto mamma per non farmi sbattere contro la tavoletta del cesso. Mi portavo dietro un bicchiere di plastica e lo riempivo di collutorio. Lo trattenevo in bocca più che potevo fino a farm [...]

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