Caduta libera | Racconti Indigeribili

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Scritto da Gabriele Colombo
Illustrato da Marcella Cilona


Caduta libera

La brezza sul viso. La luna splende. Quanto sarà? Una dozzina di metri più o meno. Basterà schivare i cespugli. Arrivare dritto sull’asfalto. Non devo atterrare di piedi, rischio solo di accorciarmi mezza gamba. Brutta cosa ritrovarsi le ginocchia in gola. Col tuffo di testa ci sarebbe una bella esplosione di cervella. Nessun bisogno di correre in ospedale.

“Era un così bravo ragazzo”. “Salutava sempre”. “Era sempre sorridente”. “Nessuno se lo sarebbe mai aspettato”.

Bah. Tanto non lo faccio. Però mi piace sentire quel brivido tra i testicoli quando guardo nel vuoto. Una strizzata elettrica tra le chiappe.
Domani ritirano la spazzatura.
Vaschetta di pollo monoporzione. Piegare e buttare. Sacchetto d’insalata già lavata e pronta all’uso. Appallottolare e buttare. Bottiglia di Cola marca discount. Schiacciare e buttare. Detersivi. Patatine. Merendine. Comprimere. Prendere i lembi del sacco. Comprimere. Annodare i lembi. Comprimere. Fare il doppio nodo. Comprimere. Il sacco di plastica pronto da portare giù per essere prelevato, schiacciato, triturato e sotterrato da qualche parte che non dia fast [...]

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